sabato 9 aprile 2011

Shabbat shalom

Il muro del pianto e' un luogo di gioia !


Oggi qui e' lo shabbat, la nostra domenica, per chi e' di religione ebraica.A partire da venerdi pomeriggio tutti si salutano cosi quando si incontrano:Shabbat shalom.Siamo arrivati a Gerusalemme sapendo di trovare un'atmosfera diversa da quella godereccia di Tel Aviv ma io davvero non immaginavo che fosse un'esperienza cosi forte. Qui il tempo si e' fermato! Specie nella Gerusalemme antica.L'abbiamo raggiunta  a piedi, piano piano, facendoci strada tra i commercianti che vendono prevalentemente frutta e verdura dagli odori fortissimi.In particolare aglio e cipolla.Che fortuna trovarsi qui di venerdi quando inzia ufficialmente lo shabbat. La piazza antistante il muro si riempie di fedeli nei loro abiti migliori.Gli uomini serissimi,a passo veloce,volti nascosti da barba  e cappello parlano tra di loro sottovoce.Le donne bellissime e gioiose.Profumano di essenze dolci.  Pregano separati e dopo aver pregato ballano  e cantano in cerchio,le ragazze abbracciate. Li si puo' osservare da dietro una grata.E' strano ma loro sembrano abituati. La piazza era piena ma non c'era una voce fuori posto.Non uno schiamazzo.,
Solo un silenzio rispettoso  e magico. Li ho osservati a lungo. Rapita.Ammirata, perche' sembravano cosi in pace cosi forti della loro fede. E'un altro mondo e sono stata cosi felice di essere li, di farne parte per un po' che ho pianto di gioia o forse era dolore ma mi sentivo al sicuro.  Mi sono avvicinata al muro anch' io. Tra le ragazze che pregavano assorte con la bibbia tra le mani.Non e' la mia religione ma non credo ci siano molti modi di pregare. C'e'n'e' uno solo.Ho pregato e ho toccato il muro. E' caldo.



Per rispetto dello shabbat era vietato fotografare o anche solo telefonare ma io ho violato il divieto anche se con molti sensi di colpa. La voglia di conservare il ricordo di questo posto unico al mondo e' stata piu' forte.
                                                                            


La porta di damasco che conduce alla citta' vecchia

L'entrata

Ma non e' stato facile raggiungere il muro.Inoltrandosi nei vicoli della vecchia Gerusalemme si fa un salto indietro nel tempo di almeno un secolo, la tecnologia e' arrivata in parte, le insegne sono incomprensibili e quasi nessuno parla inglese ,nemmeno i piu' giovani, ma i ragazzini sono simpatici, quando si accorgono che sei in difficolta' ti chiedono-can I help you ?solo che il loro inglese si ferma li. .Abbiamo vagato un quarto d'ora prima di trovare la direzione giusta  seguendo un gruppo di pellegrini....fino ad allora solo abitazioni desolanti e un silenzio assordante.









Siamo rimasti li per la cena, finalmente ho assaggiato i falafel e non mi fanno impazzire. I dolci si pero' !
Postero' le altre foto con calma da casa, adesso voglio andare a Betlemme, la storia di gesu' bambino e ' quella che amavo di piu' da piccola, la prima che ho ascoltato e non mi sembra vero di poterci andare.






                                                                     

venerdì 8 aprile 2011

Qui ancora Tel Aviv

 Il tempo stringe ma non posso non aggiornarvi sul viaggio...so che siete curiosi !Ieri e' stata una giornata piena,di mattina in spiaggia e  tra le strade coloratissime della citta'
Questo e' il mercato di Allenby street



        Nei numerosi chioschetti che ci sono nelle strade principali, si puo' bere una fantastica spremuta di melograno...uno dei mie frutti preferiti !!!!!Ho fatto tantissime foto e anche un po' di immancabile shopping a sheinkin street, la via dello shopping alla moda... ehm... moda israeliana ovviamente... fiorellini stampati ovunque..camicette, vestiti, cappelli, scarpe ...




di sera ospiti di un evento eccezionale offerto da una azienda molto importante in Israele, si chiama Tadiran Group.Era una specie di gala per i loro clienti ma anche per tutti i dipendenti e la cosa piu'incredibile e' che a esibirsi per meta' dello spettacolo sono stati proprio i dipendenti dell'azienda ! Inclusa la Ceo,che ha presentato tutta la serata con grande disinvoltura, ballando e recitando.Ci siamo divertiti molto, eravamo ospiti d'onore, peccato che capissimo molto poco di quello che dicevano... Cmq lo spettacolo e' stato interessante e a tratti esilarante.. vi postero' le foto con calma .




Super ospite un famoso cantante israeliano... Dudu Aharon... sembra sia stato eletto miglior artista dell'anno!Le ragazze erano in visibilio !!!un'ora di imperdibile musica amici... ci siamo scatenati anche noi! Angelo procedi pure con il recupero cd! Dobbiamo allargare i nostri orizzonti musicali, eh !








 Non avrei potuto festeggiare meglio il compleanno ma aspettatemi amici che quando torno voglio festeggiare anche con voi !

                                                                            

                                        






A proposito, grazie a tutti per gli sms e le mail, non rispondo al telefono perche' ci costerebbe una fortuna.
Tra poco lasceremo questo Sheraton da favola con galleria d'arte annessa per andare in taxi a Gerusalemme che dista una sessantina di km da Tel Aviv. Fatti due conti abbiamo deciso di non noleggiare un 'auto perche' i taxi sono abbastanza economici e il posto dove dormiremo stasera e' centralissimo, quindi possiamo spostarci a piedi. La seconda parte di questo breve viaggio in Terra santa sara' piu' on the road e molto meno confortevole ma non vedo l'ora.... mi manchera' tanto questa spiaggia pero' !

                                                                         

                                                                

mercoledì 6 aprile 2011

Qui Tel Aviv


Questa foto l ho fatta dal taxi che ci portava da Ben Gurion a Tel Aviv.
Cielo limpido e aria profumata. Tel Aviv mi ha fatto subito una buona impressione, funziona tutto a meraviglia e la gente e' cordiale e rilassata.






Il nostro albergo affaccia sul mare, dal balcone posso vedere un lungo tratto di queste spiagge  dai nomi trendy,Drummers, Banana,Frishman... mi ricordano  Venice beach. Sono stata un bel po' a guardare e a godere della brezza calda che c'era oggi pomeriggio. E' incredibile come il mare possa rigenerarti in poco tempo, e' incredibile che questo sia il Mediterraneo, e' cosi diverso .Che posto ..!
Non sembra nemmeno di essere in medio oriente almeno da quello che ho visto finora.La citta' e'silenziosa , poco affollata e il traffico ordinato..se ripenso all'anno scorso a Istanbul !
                                                                  
Stamattina ci siamo alzati alle 4.30 per prendere il volo da Roma, mi e' crollato il fratellino a un certo punto...

ma adesso sono io che lo sto facendo aspettare. Scalpita per uscire, Tel Aviv by night ci aspetta. Vado !

                                                                         

                                                               

martedì 5 aprile 2011

Pronti

Siamo pronti.Passaporti ,biglietti, indirizzi.Devo ancora fare i bagagli ma e' un piccolo dettaglio.Il grosso e' fatto. Domattina alle nove io e Enzo ( mio fratello , il secondo dei tre ) abbiamo l'aereo per Tel Aviv da Fiumicino. Ci staremo due giorni per lavoro,poi sara' la volta di Gerusalemme.Questa parte del viaggio e' ancora tutta da programmare , ho comprato una lonely planet e domani in aereo mi ci dedichero'.Sto cercando un posto dove dormire , vorrei stare nella parte nuova della citta' ma non troppo lontano dalle porte della' citta' antica anche se l'idea di dormire sulla sommita' del Monte degli ulivi e' molto suggestiva. Non vorrei pero' esagerare con il misticismo visto il mio nome di battesimo. Andra' che scegliero' un ostello in una delle piazze principali di Gerusalemme, da quanto mi hanno detto sono migliori di molti hotel  senza contare che ci si diverte di piu'.
Partire mi stanca molto, specie quando e' per lavoro. La preoccupazione piu' grande e' di incappare in qualche uomo d'affari  noioso che va avanti ore a parlare di economia mondiale  e lo fa in un inglese pessimo fumando sigari maleodoranti.Giovedi  pero' siamo invitati a una serata evento offerta dall'azienda nostra cliente che si prospetta molto Up.
Vi scrivo da li amici, adesso vado !

venerdì 1 aprile 2011

Una nazione, una radiostazione (one nation one station)

Non ho avuto tempo per preparavi un pesce d'aprile  e allora vi passo quello di  radio deejay...Dalle pagine del suo blog a un ascoltatore che gli aveva chiesto cosa pensasse della musica italiana Linus ha risposto cosi...

http://linus.blog.deejay.it/2011/03/31/vite-da-cani/


Per fortuna e' uno scherzo !
Buon pesce a tutti  : )

Giorni lunghi

                                                                  

Due giorni che mi sono sembrati un'eternita'.Che brutta quest'influezna virale. Notte infernale, dolori diffusi e tremori che si sono placati solo quando mi sono svuotata di tutto  ma e' vero che il peggio passa in due giorni come mi hanno detto in molti. Sto meglio .Poche linee di febbre e stomaco in recupero anche se non sto mangiando quasi nulla.Ho paura di stare ancora male. Bevo piu' che altro...Indovinate cosa ?Un'anima pia mi ha portato il succo di mela verde!Mi piace tutto della mela verde, il sapore,la consistenza,il colore.Adesso che ci penso anche il blog e'  di un verde simile, quando si e' trattato di scegliere il colore non ho avuto dubbi. Mi mette di buon umore , mi rilassa e mi da l'idea di un prato dove da un'idea come da un seme possono nascere molti frutti e buoni !. Ancora un giorno e poi potro' uscire,non resisto piu' a casa, oggi ho dormito molto, ho finito un libro e ne ho inizato un altro ma la verita' e' che mi annoio da morire e poi a star fermi c'e' il rischio di pensare troppo....Tra una settimana saro' a Tel Aviv, nel giorno del mio compleanno... mi dispiace un po' non festeggiarlo con chi vorrei ma lo faro' senz'altro quando torno. E' stata una singolare coincidenza che dovessi trovarmi  in Israele per lavoro proprio il 7 aprile, sono sempre un po' triste quando compio gli anni e questa volta saro' in un posto che non avrei mai scelto ma che da quando ho iniziato a documentarmi sento molto . Ovviamente dopo Tel Aviv, andro' in Terra santa,il mio regalo di compleanno. Saro' quasi da sola ma in realta' vicina a tutti.