Giovedi ho accompagnato il boss ( vabbe', mio padre) a un pranzo di lavoro ai Castelli romani...
non ero molto in vena di un' occasione formale all'inizio poi pero' la giornata e' stata piacevole .Lui di solito delega, un po' per noia , un po' perche' il quartier generale ha bisogno della sua insostituibile presenza. Per fortuna ci sono le dovute eccezioni, come in questo caso, che si trasformano anche in un'occasione per stare insieme. padre e figlia.
Abbiamo sempre cosi tante cose da dirci che spesso quello diventa il vero lavoro ... concentriamo tutto nelle volte che una trasferta ci porta a fare il viaggio insieme perche' nel quotidiano e' difficile trovare i momenti giusti per confrontarsi.
Pranzo a Colonna, in questo posto caratteristico che si chiama '' Osteria il bersagliere''.
http://www.ristoranteosteriailbersagliere.com/
E' una vecchia stazione di posta che ha conservato molti elementi architettonici di inizio '900 e dove si mangia benissimo.Il servizio e' raffinato e discreto e il risotto al tartufo bianco Up. Indimenticabile.
Ero li per lavoro quindi poche foto sulla porta prima di andare via...
Venerdi sera invece '' giro della morte '' con lo storico amico Sandro Maddaloni, pilastro di Radio Punto Zero e da ben sei stagioni alla guida di ''Buongiorno Campania'', in onda dal lun al ven , dalle 7 alle 10.
Tra i miei amici radiofonici e piu' o meno televisivi Sandro e' di sicuro quello che fa meno il divo, anzi direi che non gliene frega proprio niente. Dico sempre che e' l'anti speaker per eccellenza e gli dico anche ''vecchio dentro'' ma solo perche'.... lo e' davvero ( ed e' felice di esserlo ).
Fa di tutto per non essere riconosciuto, in quasi tredici anni di amicizia non l ho mai visto usare il suo ''potere'' per rimorchiare in giro come fanno altri che ricoprono ruoli marginali rispetto al suo, ne' dire in alcun contesto in cui non fosse espressamente chiamato a farlo '' io sono ...'' e chissa' quanti lo ascoltano tutti i giorni mentre vanno al lavoro e non lo sanno , quanti amano la sua voce e apprezzano il suo darsi agli ascoltatori per il piacere di fare radio, quella vera, senza lustrini.
Tornando alla serata di venerdi, in realta' e' stato un mezzo giro della morte.Abbiamo girato appena tre locali bevendo alcolici( un giro della morte completo ne prevede sei o sette e in ognuno si beve un superalcolico diverso, fino a che ti senti cosi male che ti sembra di vederla davvero da vicino la morte...).Sono bei momenti. Molto catartici, anche per il cepsuglio o angolo di strada in cui ti fermi a vomitare prima di tornare a casa...
Ogni tanto ci vuole e non va programmato, e' il tuo corpo che ti dice quando e' il momento...
Io non sono proprio una che beve ma ho imparato ad apprezzare ogni tanto un giro della morte in buona compagnia.
Eravamo da soli e allora ci siamo tenuti bassi pero' Sandro deve aver pensato davvero di morire quando l ho portato al Voga sushi bar .Dovevamo pur mettere qualcosa nello stomaco, mica si puo' solo bere !
Musica soft dal vivo nel ristorante, anche se non c'era un pezzo che ci andasse bene , e dopo mezzanotte, dj set nel lounge... pieno zeppo di ragazzi.
nigiri, sashimi e onigiri ...non riesco a caricare le foto ma lo faro' nel prossimo post .
La faccia schifata di sandro e' imperdibile.
Abbiamo anche preso degli onigiri o simili che si chiamano california e adesso che ci penso e' la terza coincidenza di quella serata che riguarda la california... uhmmm magari e' un segno...