venerdì 6 gennaio 2012

Buongiorno Uppers




 Roma, il mese scorso.

 Come vorrei essere li oggi e farmi un giretto a piazza Navona.
Beh, da perfetta Befana vorrei anche avere una scopa che mi permetta di volare tra le bancarelle senza fare la fila e prendere il meglio di questa piazza vivacissima che oggi sara' molto affollata. Me le vedo tutte quelle befane appese alle bancarelle, i bambini tra l'intimorito e l'ammirato... e l'uomo con i palloncini colorati che stanzia davanti la chiesa di sant'Agnese.
Da piccola mi ci portavano i miei.Mi ricordo che volevo sempre comprarmi tutto e quando entravo in uno dei bellissimi negozi di giocattoli ,sognavo che mi dimenticassero li dentro e che nessuno si accorgesse della mia presenza fino all'orario di chiusura. Era il mio sogno piu' ricorrente fino ai dieci anni... Volevo essere dimenticata possibilmente a lungo in un negozio di giocattoli... e poi nelle evoluzioni piu' fantastiche di questo sogno il proprietario del negozio , anziano, ormai con figli grandi, si inteneriva e mi regalava tutto quello che volevo.  Roba da psicologi direte voi.
Ma credo che tutti i bambini siano un po' cosi... non e' che mi mancassero i giocattoli ma io volevo tutto. Mi piacevano anche quelli dei miei fratelli... i trenini, le piste di macchinine e  il robot emilio.
Se il mio sogno si fosse avverato avrei anche  potuto dividere un po' di giocattoli con loro  e con la mia amichetta di banco Paola ...ma solo un po'.
Sono proprio legata a questa festa, forse piu' meridionale che nazionale . Peccato che alla lunga abbia vinto Santa Klaus ... A me i regali piu' belli li ha sempre portati la Befana.
E l'idea di mia madre che come moltissime altre si alzava alle 5 per metterci i regali di nascosto ai piedi del letto ancora oggi mi accompagna. Era dolcissima.











2 commenti:

  1. Brava, riesci a far rivivere con te quei momenti!

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  2. Ogni tanto è stupendo ritornare bimbi
    Angelami83

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